martedì 17 maggio 2011

Il Buongiorno si vede dal mattino


Io adoro la marmellata, ma soprattutto...adoro fare la marmellata! Mi piace sbizzarrirmi in abbinamenti classici, ma anche particolari...infatti io non riesco a fare marmellate semplici, no é più forte di me, devo per forza di cose mischiare la frutta o aggiungere qualche cosa, sennò mi sembra noiosa!!! Anche se spesso faccio dei pastrocchi, tipo l'anno scorso ho provato a fare la confettura di lamponi e cioccolato...un'intruglio amarognolo che piaceva solo al ragazzo di mia sorella (che probabilmente se la mangiava a cucchiaiate per educazione!!!)...ma non mi do per vinta...quest'anno replicherò, aggiustando un po' la ricetta e obbligherò nuovamente le mie cavie ad assaggiarla (solo a sentirla nominare, fanno una faccia schifata...tipo quella che fanno i bambini quando mangiano per la prima volta un limone...uffa :-(
Siccome devo "ingranare la marcia giusta" prima di cimentarmi in gusti strani, comincio da un abbinamento classico e sicuramente riuscito...fragole e aceto balsamico! Così vado sul sicuro...e poi l'altro giorno, al mercato qui in Piazza delle Erbe, c'erano delle fragole dolcissime, provenienti da Galzignano Terme, qui vicino a Padova, e quindi ne ho approfittato...



Confettura di fragole e aceto balsamico 
1 kg di fragole
100 gr di pectina
200 gr di zucchero (io spesso lo sostituisco con il fruttosio o con del dolcificante)
6-8 cucchiai di aceto balsamico 

N.B: io metto pochissimo zucchero, perché preferisco sentire il sapore della frutta e vi garantisco che le marmellate si conservano perfettamente! L'importante é sterilizzare bene i vasetti...e poi un occhio alla linea, di certo non guasta ;-)

Lavate e pulite le fragole e tagliatele a pezzettini. Mettetele in una pentola capiente insieme allo zucchero, all'aceto balsamico ed alla pectina. Mescolate bene e fate andare a fuoco vivo fino a bollitura. Bollite per 3-4 minuti o finché la confettura avrà raggiunto la consistenza giusta (fate la prova del piattino!). 
Nel frattempo sterilizzate i vasetti (utilizzate tappi nuovi, se usate quelli Bormioli) nel forno (10 minuti a 180 gradi) o bollendoli in acqua. Riempiteli con la confettura calda, chiudeteli e capovolgeteli in modo da ottenere il sottovuoto...et voilà, il gioco è fatto! 
Questa confettura è buonissima sia per la prima colazione, che abbinata a dei formaggi freschi, come ad esempio dei caprini, visto che non è eccessivamente dolce e la nota acidina dell'aceto balsamico ne esalta il sapore.

Anche questa ricetta partecipa alla raccolta di Irina:
about food

1 commento:

  1. Deve essere buona questa marmellata. Anche a me piace molto farle, ma non so osare troppo. Brava.

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