lunedì 11 aprile 2011

La ciambella all'arancia di Rosaria

Passo le mie estati al mare, in Calabria, dove il 50% di me ha origini...e' gia' perché il mio e' un bel miscuglio: 50% calabrese, 50% lombarda, in terra sudtirolese ;-) 
Fin da piccola le varie zie di mio padre e le varie mamme e nonne del bel paesello nel cosentino mi hanno viziata in tutti i sensi, in particolare culinariamente...mi ricordo ancora la colazione mattutina con la tavola apparecchiata per bene e imbandita di tante buone cose e il profumo di sugo di pomodoro fresco che proveniva dalla cucina di mia nonna (eh si perchè deve cuocere mooooooooolto a lungo e a fuoco mooooooooolto basso)!!!! Adesso il risveglio e' ancora piú piacevole: sara' l'assenza dell'odore di sugo??? O forse perche' da qualche anno, la dolce Rosaria, cara amica di famiglia, ci fa omaggio di questa meravigliosa ciambella al nostro arrivo e profuma così le mie colazioni...d'arancia (meglio del sugo, no????) ;-)

Ciambella all'arancia (dosi per 2 ciambelle medie o una ciambella grande)
600 gr di farina 00
6 uova
400 gr di zucchero
6 arance
1 bicchiere di latte
1 bicchiere di olio EVO
2 bustine di lievito per dolci


Mi raccomando, il procedimento é da seguire alla lettera, altrimenti la torta non si gonfia.
Lavate le 6 arancie e grattugiatene la buccia. Spremete il succo solo di 3 e tenetelo da parte. Sbattete le uova per 5 minuti con le fruste elettriche. Aggiungete lo zucchero e sbattete per altri 15 minuti. Aggiungete la buccia grattugiata e la spremuta e mescolate bene a mano. Aggiungete la farina setacciata, sempre mescolando, e quando sará stata assorbita, aggiungete l'olio, mescolando molto bene. Sciogliete le bustine di lievito nel latte ed aggiungete infine al composto, mescolate delicatamente. Imburrate ed infarinate uno stampo per ciambella e versateci il composto. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200 gradi per 30-35 minuti. 


P.S-1: Ieri sono stata al Vinitaly...ok, lo so questo è (forse meglio dire vorrebbe essere, visto che non piace a nessuno...sic!) un blog di cucina, ma il vino fa parte della cucina o no????
Niente monologhi enologici...vi dico solo che ho avuto la fortuna di assaggiare vini sensazionali, grazie ad una guida speciale...e quindi se la ciambella non volete mangiarla a colazione, ma come dolce tentazione, vi consiglio di abbinarci un bicchiere di "Diamante d'Almerita" di Tasca d'Almerita, un dulcis in fundo davvero straordinario ;-)


about foodP.S-2: Con questa ricetta partecipo ad un altro contest (eh...sti contest sono proprio irresistibili, anche se come vi ho detto non sono molto fortunata con ste cosucce!!!). Il concorso e' organizzato dal blog profumi e sapori e devo dire che oltre ad essere "colorato", lo trovo molto molto simpatico...speriamo porti bene ;-)

2 commenti:

  1. Rosaria, per vincere al mio contest non è necessaria la fortuna (nessuna estrazione a sorte), ma solo la bravura! Il giudice del colore che hai scelto valutera e decretarà la migliore ricetta pervenuta in base alla presentazione e all'appetibilità del piatto. Idem il giudice della foto. Niente dea bendata, solo la bravura. Ci sono altri 4 colori con cui puoi partecipare! Quindi hai 5 chances di far vedere ai giudici di cosa sei capace!!! A presto! Stefania

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  2. Ciao Stefania!!! Certo, certo...la mia era semplice autoironia. Mi impegnero' al massimo e ne faro' di tutti i colori... Complimenti per il contest, e' davvero simpatico!!!

    Anny (Rosaria e' la gentile e affettuosa amica che da anni prepara questa ciambella semplice, ma veramente favolosa...spesso le cose semplici sono le piu' appetibili e buone!)

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